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Ryan Coogler discute del blues, della musica irlandese paralleli e il suo cattivo di vampiri nei peccatori

Autore:Kristen Aggiornamento:May 15,2025

L'ultimo film del regista Ryan Coogler, *Sinners *, trascende il tipico genere horror dei vampiri immergendo il pubblico nel ricco arazzo culturale del Mississippi degli anni '30. Il film sfrutta i suoni soul del blues-una volta controversa etichettata come "la musica del diavolo"-per approfondire la vita dei suoi personaggi prevalentemente afroamericani, ancorati dal convincente ritratto di Michael B. Jordan, Smoke e Stack.

Eric Goldman di IGN ha elogiato il film nella sua recensione, mettendo in evidenza il suo approccio unico: "Oltre ai vampiri di emoglobina bramano, * Sinners * ha la musica che scorre nelle vene, a partire dal blues che Sammie [Miles Caton] e il rispettato musicista locale Delta Slim (Delroy Lindo) vengono assunti per esibirsi a fumo e Stack." La narrativa di Coogler intreccia i blues in una più ampia esplorazione del profondo impatto della musica, collegando generazioni e culture. Questo tema è rispecchiato nel personaggio di Remmick (Jack O'Connell), il carismatico leader dei vampiri, la cui storia si intreccia con melodie folk irlandesi, che riflettono le storie coloniali condivise dei personaggi umani e vampiri del film. Goldman osserva che questi elementi musicali rendono * Sinners * "musical adiacente", migliorando l'esplorazione del film su come la musica echeggia nel tempo e immortalizza i suoi creatori.

In una recente intervista con IGN, Coogler ha discusso del significato del blu e della musica irlandese in *Sinners *, le straordinarie sequenze musicali del film e la connessione profondamente personale che provava con l'antagonista dei vampiri, Remmick, confrontandola con la sua esperienza con Killmonger in *Black Panther *:

Giocare ** IGN: puoi parlare di cosa significa musica blues per questo mondo e questi personaggi? **

Ryan Coogler: Blues Music è un'affermazione della piena umanità di questi personaggi. Si intreccia con la chiesa, motivo per cui porta quel genere musicale. È una delle prime musica conosciuta negli Stati Uniti, spesso chiamata musica del diavolo a causa del giudizio che ha dovuto affrontare. Ma mentre la chiesa si rivolge all'anima, la musica blues parla al corpo pieno, che comprende l'anima e la carne. Riconosce il dolore, il desiderio sessuale e la rabbia inerenti alle esperienze umane. È una ribellione contro le situazioni oppressive che queste persone hanno affrontato generalmente, ma celebra anche la bellezza della condizione umana. A differenza della chiesa, che può modificare gli aspetti negativi, il Blues abbraccia tutti i difetti e le virtù umane. Nell'articolazione Juke, le persone possono essere il loro vero sé, un rifugio sicuro in cui non devono nascondere i loro desideri o la natura vera.

IGN: Qual è la tua lettura sulla comunità dei vampiri? Mettono insieme tutte queste persone di razze e background diversi, ma ora sono collettivi piuttosto che individuali. Probabilmente ci sono molti modi in cui le persone potrebbero interpretare ciò che significa.

Ryan Coogler: Adoro questo film e volevo presentarlo il più crudo possibile. Una volta rilasciato, appartiene al pubblico e le loro interpretazioni sono valide. Scrivere Remmick è stata un'esperienza profondamente personale, proprio come Killmonger in Black Panther . Volevo che fosse un maestro vampiro, esplorando diverse dimensioni del vampirismo. Ero entusiasta di presentarlo come una cosa in superficie, solo per la sua vera natura per rivelare una prospettiva diversa su razza e identità, che era potente e unica.

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26 immagini IGN: Le mie due sequenze preferite in questo film sono i due grandi set musicali da spettacolo. Quello juke articolare e poi anche i vampiri ottengono i loro.

Ryan Coogler: quelle sequenze sono cruciali per il tema del film di Fellowship and Love. Rappresentano la ribellione contro le strutture oppressive che hanno negato queste espressioni. La scena di Juke Joint, messa in scena come una sola, gioca con il tempo per mostrare la tempo senza tempo della musica e dei suoi crossover culturali. Durante il processo di scrittura, mi sono reso conto che il vampirismo da solo non era abbastanza; Altri elementi soprannaturali e linguaggio cinematografico erano necessari per trasmettere l'esperienza umana di assistere a una performance virtuosa. Il film cattura quella sensazione trascendente in cui la musica e la cultura uniscono le persone attraverso le generazioni.

Sinners Gallery

12 immagini IGN: la sequenza di juke articolazioni è particolarmente sorprendente perché è messa in scena come una. Stai giocando con il tempo e stai mostrando anche i crossover culturali. Visivamente, ci stai mostrando come la musica è senza tempo, o almeno ciò che fa uscire nelle persone è senza tempo. A che punto ti sei reso conto di voler giocare con il tempo in quella scena?

Ryan Coogler: l'idea sviluppata durante il processo di scrittura. Volevo usare un linguaggio cinematografico per interpretare la sensazione di essere in una stanza con persone che comprendono veramente una performance del virtuoso. È un'esperienza umana che trascende le parole e miravo a catturarlo attraverso il film. La cultura juke congiunta degli anni '30 è nata per necessità e sfida, permettendo a queste persone di esprimersi liberamente nonostante l'oppressione che hanno dovuto affrontare.

IGN: C'è quel secondo set musicale del secondo tour de Force più tardi, ed è dal punto di vista dei Vampiri usando la tradizionale musica folk irlandese.

Ryan Coogler: Irish Music, come il Delta Blues, è ricca di contrasti nascosti. Canzoni come "Rocky Road to Dublino" trasmettono crepacuore con vigore, incarnando una padronanza del contrasto. Ciò rispecchia le esperienze dei personaggi, sia umani che vampiri, che sono costretti alla povertà e hanno negato la loro umanità. Tuttavia, trovano gioia e ribellione nella musica e nella danza, un tratto condiviso attraverso le culture africane e irlandesi. Remmick, il vampiro, si collega a queste persone nonostante le loro differenze, comprendendo intimamente le loro lotte. Questa connessione è ciò di cui si tratta il cinema.