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Nintendo rinuncia all'intelligenza artificiale per esperienze di gioco autentiche

Autore:Kristen Aggiornamento:Jan 11,2025

Nintendo Refuses to Use Generative AI in Their GamesMentre il mondo dei giochi esplora il potenziale dell'intelligenza artificiale generativa, Nintendo mantiene un atteggiamento cauto, dando priorità al suo approccio unico allo sviluppo e alla protezione della proprietà intellettuale.

Il presidente di Nintendo rifiuta l'intelligenza artificiale generativa per lo sviluppo di giochi

I diritti di proprietà intellettuale e le preoccupazioni sul copyright sono al centro della scena

Nintendo Refuses to Use Generative AI in Their Gamesimmagine (c) NintendoIn una recente sessione di domande e risposte con gli investitori, il presidente di Nintendo Shuntaro Furukawa ha confermato l'attuale mancanza di piani da parte dell'azienda per integrare l'intelligenza artificiale generativa nei suoi giochi. Questa decisione nasce principalmente da preoccupazioni riguardanti i diritti di proprietà intellettuale. Furukawa ha discusso della relazione in evoluzione tra intelligenza artificiale e sviluppo di giochi.

Ha riconosciuto il ruolo di lunga data dell'IA nello sviluppo del gioco, in particolare nel controllo del comportamento degli NPC. Tuttavia, l'attenzione attuale è rivolta all'intelligenza artificiale generativa, in grado di creare contenuti diversi come testo, immagini e video attraverso il riconoscimento di modelli.

Nintendo Refuses to Use Generative AI in Their GamesL'ascesa dell'intelligenza artificiale generativa in tutti i settori è innegabile. "Le tecnologie simili all'intelligenza artificiale aiutano da tempo a controllare i movimenti nemici", ha spiegato Furukawa, evidenziando la connessione storica tra l'intelligenza artificiale e lo sviluppo del gioco.

Nonostante riconoscesse il potenziale creativo dell'intelligenza artificiale generativa, Furukawa ha evidenziato le sfide relative ai diritti di proprietà intellettuale. "L'intelligenza artificiale generativa può stimolare la creatività, ma le questioni relative ai diritti di proprietà intellettuale rappresentano una preoccupazione significativa", ha affermato, facendo riferimento alla potenziale violazione del copyright inerente a tali strumenti.

L'inimitabile Nintendo Touch

Nintendo Refuses to Use Generative AI in Their GamesFurukawa ha sottolineato l'impegno decennale di Nintendo nel creare esperienze di gioco uniche. "La nostra esperienza decennale garantisce esperienze di gioco ottimali", ha affermato. "Sebbene adattabili ai progressi tecnologici, puntiamo a offrire il valore unico di Nintendo, qualcosa che la tecnologia da sola non può replicare."

Nintendo Refuses to Use Generative AI in Their GamesQuesta posizione contrasta con quella di altri giganti del gaming. Gli NPC Project Neural Nexus NEO di Ubisoft, ad esempio, sfruttano l'intelligenza artificiale generativa per le conversazioni in-game. Il produttore Xavier Manzanares ha sottolineato il ruolo dell'intelligenza artificiale come strumento, affermando: "GenAI è tecnologia, non un creatore di giochi; richiede progettazione e un team dedicato."

Il presidente di Square Enix Takashi Kiryu vede l'intelligenza artificiale generativa come un'opportunità per la creazione di contenuti, mentre il CEO di Electronic Arts (EA) Andrew Wilson prevede che l'intelligenza artificiale generativa migliorerà oltre la metà dei processi di sviluppo di EA.